Modelli organizzativi e sistemi di gestione della salute e sicurezza dei lavoratori alla luce degli articoli 30 e 51 del D. lgs. n. 81/2008

In primo piano

Il decreto legislativo n. 81 del 2008 ha determinato una svolta nelle politiche sulla salute e sicurezza dei lavoratori. In particolare, l’articolo 30 ha riconosciuto il valore dei sistemi organizzativi e di gestione come strategici nell’opera di prevenzione all’interno delle aziende. Tuttavia, ancora oggi, sussistono alcune perplessità in merito all’applicazione di alcuni punti previsti dall’articolo 30 e dall’articolo 51 del D. lgs. 81/2008.

Pubblicato il  22 Settembre 2020 su Safety&Security Magazine

Continua a leggere

Come rendere efficace un Sistema di Gestione? La Formazione come leva strategica

In primo piano

“Il solo vantaggio competitivo che un’organizzazione ha rispetto alla concorrenza è la capacità di apprendere più velocemente degli altri.”

Peter Senge

Articolo apparso su Rivista Qualità – 03 2020

Riferendosi ai sistemi di gestione spesso ci si interroga sulla loro capacità di realizzare una reale efficienza della gestione aziendale, della produzione e dell’immagine nei confronti degli stakeholders.

Continua a leggere

Vision Zero e la Norma ISO 45001: il cambiamento degli interlocutori. Oggi la sicurezza si spiega ai manager.

In primo piano

Nel corso del congresso Mondiale della Sicurezza sul Lavoro, svoltosi a Singapore nel settembre del 2017, ISSA ha lanciato il programma Vision Zero, proponendolo come slogan del Congresso e rafforzando cosi le ragioni e la realizzabilità dell’obiettivo di un possibile mondo del lavoro senza incidenti e malattie professionali.

Perché la campagna Vision Zero e come si può concretamente realizzare? La risposta è articolata e si sviluppa attraverso alcuni passaggi.

Continua a leggere

La sicurezza stradale, un diritto per tutti: lavoratori e utenti

In primo piano

di Francesco Naviglio[1]

La guida è l’attività lavorativa più pericolosa: è questo un dato ormai assodato e ricorrente.

I lavoratori che utilizzano un mezzo di trasporto per la loro attività o per andare e tornare dal lavoro sono la quasi totalità; le aziende che sono consapevoli di ciò e adottano adeguate misure di prevenzione sono tuttavia una minoranza.

Continua a leggere

Infortuni sul lavoro e morti bianche: numeri in crescita per lavoratori extracomunitari

In primo piano

La grande mole di dati forniti dall’Inail con la Relazione annuale 2018 uno mi colpisce particolarmente, quello relativo agli infortuni sul lavoro dei lavoratori extracomunitari. 80.000 sono le denunce ricevute dall’Istituto relative a infortuni di lavoratori nati in paesi extra Unione Europea. L’incremento rispetto al 2017 è quasi dell’8% e nell’ultimo quadriennio si è verificato un aumento di oltre 10.000 unità!

2014 – Riflessioni in merito alla Riforma della Pubblica Amministrazione

Di nuovo, con periodicità costante, si riparla e si ridiscute di come riformare la Pubblica Amministrazione e di come risparmiare in termini di costi per il cittadino.

Non voglio entrare in questo momento in questa discussione che in modo ciclico attanaglia e appassiona il popolo italiano che, purtroppo, si lascia abbindolare da falsi profeti che porgono sul piatto del risanamento il licenziamento dei pubblici dipendenti e un ridimensionamento dell’apparato statale come strumento di risanamento e di ritorno alla “prosperità di una volta”. Continua a leggere

A proposito di sicurezza sul lavoro, semplificazione ed e-learning

Si parla sempre più di semplificazione dell’attività legislativa ed amministrativa per aiutare il cittadino e l’imprenditore ad affrontare con fiducia il difficile momento economico che sta attraversando l’Italia. Tale orientamento, invece, sembra non essere preso in considerazione nel campo della prevenzione e sicurezza sul lavoro. Continua a leggere

Le nuove tecnologie Web BASED a supporto della formazione nel campo della salute e sicurezza dei lavoratori

Di Francesco Naviglio[1]

1.      Premessa

L’accordo Stato-Regioni in tema di salute e sicurezza dei lavoratori del 21 dicembre 2011 ha ampliato, a volte anche in misura sostanziale, il numero di ore dei corsi di formazione che devono essere frequentati dai lavoratori. Il numero di ore si differenzia per il ruolo svolto in azienda e in base al tipo di rischio cui i lavoratori stessi sono esposti. Continua a leggere

L’E-Learning nelle Linee Guida approvate dalla Conferenza Stato-Regioni dello scorso 25 luglio

Brescia, 30 luglio 2012

Lo scorso 25 luglio sono state approvate dalla Conferenza Stato-Regioni le linee guida sulla formazione attese da tempo.

Tra i diversi temi trattati una certa rilevanza ha ricoperto quello relativo alla formazione in modalità e-learning. Non si aspettavano e non ci sono state novità di rilievo salvo la precisazione che era nell’aria: per i corsi in cui la verifica finale sia prevista in presenza, questa può essere fatta tramite videoconferenza. Continua a leggere